L'Associazione Sportiva Dilettantistica
SPORTING KARATE SHOTOKAN
a Bareggio (MI) dal 2007, è nata con l'intento di divulgare, soprattutto fra i più giovani, l'antica e affascinante Arte Marziale Giapponese del KARATE.
Oltre quarant'anni di esperienza diretta, seguendo Maestri, Stili e Metodologie di insegnamento talvolta anche profondamente differenti, hanno contribuito ad arricchire il bagaglio di conoscenze tecniche e metodologiche dei nostri Insegnanti Tecnici in questa disciplina orientale, contribuendo a comprenderne e valorizzarne a fondo le differenze, ed il grande valore aggiunto, rispetto ad una qualsiasi altra disciplina sportiva.
Grande rilievo ricoprono certamente le intrinseche caratteristiche educative e formative.
Difatti il Karate odierno, mantenendo i validi principi di base motivati dalle sue origini marziali di disciplina da combattimento, si è evoluto dall'originaria pratica per pochi adepti, sviluppata anticamente per il perfezionamento delle capacità difensive ed offensive in un ambiente ostile, per evolversi e diventare una disciplina sportiva completa e fisiologica, offrendo in quanto tale un validissimo strumento propedeutico alla crescita, sia a livello fisico che psicologico e caratteriale.
Difficilmente altre discipline sportive possono vantare simili contenuti formativi, coadiuvati inoltre da un innegabile fascino storico-culturale carico di messaggi positivi e socializzanti.
Nonostante questa premessa, c'è la consapevolezza che questa nostra proposta si vada ad inserire in un'offerta estremamente "affollata", talvolta persino eccessiva e fuorviante, nel panorama globale delle Arti Marziali, anche considerando unicamente la disciplina del Karate nello specifico.
Cerchiamo pertanto di fornire delle risposte relative ad alcune delle DOMANDE PIU' FREQUENTI, ed alcuni consigli pratici per chi ha intenzione di approcciare la nostra disciplina:
- A CHE ETA’ UN BAMBINO PUO’ COMINCIARE KARATE?
con le attuali conoscenze in ambito auxologico (la specialità medica che studia e cura la crescita dell'individuo nell'età evolutiva) applicate al Karate, si può tranquillamente fare iniziare un bambino/bambina a partire dai 5 anni di età.
Naturalmente i corsi, in termini di tipologia e carico di lavoro, saranno differenziati ed adattati alle rispettive fasce d'età, prediligendo l'aspetto ludico per i più piccoli e facendo gradualmente aumentare i contenuti tecnici in proporzione alle varie fasi della crescita.
- CI SONO DEI “PREREQUISITI FISICI” PARTICOLARI PER LA PRATICA DEL KARATE?
No!
Lo dimostra il fatto che il KARATE è insegnato anche ai diversamente abili con ottimi risultati in termini di miglioramento delle abilità psico-motorie.
- IL KARATE E’ PERICOLOSO?
No!
Se praticato correttamente ha un rischio di traumi nettamente inferiore a sport considerati comunemente molto meno “pericolosi”, come il calcio, il basket o il tennis, solo per citare i più diffusi, ma anche molto meno fisiologici e completi rispetto alla nostra disciplina.
Permane talvolta nell’immaginario collettivo l'errata convinzione che si tratti di una disciplina violenta e anti-fisiologica. Ma questo è dovuto principalmente all’immagine trasmessa, soprattutto in passato, da una cinematografia che ne ha enfatizzato, e volutamente spettacolarizzato, gli aspetti di arte marziale da combattimento.
- QUALI DOVREBBERO ESSERE I PARAMETRI PER UNA SCELTA CORRETTA DELLA PALESTRA/CORSO DI KARATE?
La discriminante nella scelta di una palestra, o meglio del "Dojo", dovrà essere frutto di un insieme di considerazioni legate alle competenze specifiche degli insegnanti tecnici, alla qualità dell'offerta formativa e, non per ultimo, alla passione e dedizione verso questa disciplina.
Una delle poche garanzie, soprattutto per quei genitori che vorrebbero avvicinare i propi figli, magari molto piccoli e senza alcuna formazione motoria in generale, sono l'affiliazione della Società Sportiva ed i titoli di abilitazione all'insegnamento conseguiti nell'ambito della FIJLKAM, l'UNICA FEDERAZIONE UFFICIALE riconosciuta dal CONI e quindi dal Comitato Olimpico Internazionale.
Queste garanzie sono motivate dalle metodologie di insegnamento e dalle linee guida della nostra Federazione in ambito formativo e medico-sportivo, costantemente riviste ed aggiornate.
Gli studi effettuati negli ultimi anni in campo auxologico ed in generale nell'ambito delle Scienze Motorie, hanno difatti contribuito a "smussare" quegli aspetti della nostra disciplina che potevano risultare anti-fisiologici e quindi dannosi, anche a lungo termine, soprattutto in ambito posturale.
Tutto ciò senza pregiudicare le ottime caratteristiche in termine di valenza tecnica del Karate, come ad esempio validissimo strumento di difesa personale, nè tantomeno quelle formative e socializzanti.
Un altro elemento chiave in fase di valutazione , potrà essere dato dall'impressione riportata da un colloquio diretto con gli insegnanti tecnici e la verifica della presenza di una pianificazione degli allenamenti. In definitiva di un programma formativo, articolato coerentemente nel tempo, a corto, medio e lungo termine.
L'ultimo passo sarà quindi quello di effettuare una prova, così da valutare “sul campo" la corrispondenza con quanto presentato in termini teorici.
- QUALI SONO LE DIFFERENZE FRA IL KARATE “CLASSICO” E QUELLO “SPORTIVO”? …QUAL’E’ IL PIU’ EFFICACE?
In questo caso dobbiamo essere molto chiari: le polemiche relative alle differenze fra il "Karate moderno" ed il "Karate tradizionale", magari con la motivazione del mantenimento di una fantomatica tradizione è pretenziosa e fuorviante.
Queste presunte differenze, o la maggiore o minore valenza di un tipo di Karate rispetto ad un altro, sono solamente dannose per la nostra disciplina; e lo sono in particolare per chi pratica e per chi vorrebbe iniziare a farlo.
La totalità delle discipline sportive si sono evolute nel tempo, nel corso dei decenni e dei secoli; anche, e soprattutto, le discipline da combattimento.
Il KARATE, come è giunto ai nostri giorni, è difatti il prodotto di un lungo processo di evoluzione e fusione di preesistenti forme di combattimento provenienti da altre zone geografiche e da differenti culture.
Dovrebbe far riflettere che lo stesso Maestro Funakoshi nella sua autobiografia, "Karate-do il mio stile di vita", con grande lungimiranza e non comune apertura mentale, soprattutto considerata la realtà storica e geografica in cui viveva, ne prevedeva ed auspicava un'ulteriore futura evoluzione, senza irremovibili dogmi.
Per concludere,
ESISTE UNO ED UN SOLO KARATE: QUELLO INSEGNATO E PRATICATO NELLA MANIERA CORRETTA!
IL KARATE-DO, LA "VIA DEL KARATE", nella sua accezione originale, è UNICO.
Un cordiale saluto,
Bruno Vivona
Dir. Tec. ASD Sporting Karate Shotokan
Tel: 348 235 0010